Il Frac è uno degli abiti maschili più formali e viene indossato prevalentemente la sera anche se, al contrario dello smoking, può essere indossato anche di giorno.
Frac: storia e origini
Il frac nasce in Inghilterra verso la fine del ‘700 come abito da campagna. In origine veniva realizzato in lana ed era caratterizzato dal taglio corto davanti e a due falde dietro. Altra caratteristica del frac era la presenza del gilet in tinta diversa rispetto alla giacca. Nel 1800 il frac fu rivisitato da alcuni stilisti francesi che cominciarono a produrlo in tinte più scure e modificando il disegno delle falde sul retro
Il frac diventò un abito di gala nel 1900 affermandosi sempre di più come il simbolo dei dignitari di corte durante eventi e serate importanti. Oggi il frac viene indossato in occasioni di grandi cerimonie come per esempio l’assegnazione del premio Nobel, le udienze presso il Papa e i ricevimenti presso ambasciate e cene di stato-
Frac: caratteristiche
La giacca del Frac è a un petto, presenta rever di seta e le delle caratteristiche “code di rondine”, da cui deriva uno dei nomi in uso nei paesi anglosassoni “tailcoat”. La linea della giacca segue le forme anatomiche del corpo, la vita è aderente e modellata poiché la giacca, che non può essere allacciata, deve essere impostata di modo che rimanga al suo posto anche in movimento.
I pantaloni del frac sono dello stesso colore e tessuto della giacca, hanno un taglio classico senza risvolti e in alcuni casi possono presentare i galloni, ovvero strisce in gros grain lungo la gamba.
Il panciotto, obbligatorio con il frac, viene realizzato in pique di cotone bianco e può essere monopetto o doppiopetto. La camicia deve essere bianca con colletto diplomatico e i polsini devono essere accompagnati dai gemelli.
Quali scarpe abbinare al Frac:
Essendo un abito classico, destinato ad occasioni eleganti il frac si abbina alle francesine, le scarpe più eleganti e pregiate del guardaroba maschile, meglio se di vernice nera.
